Recovering, Experiencing and Boosting ecoTourism in the WestMed area
QUAL`È LO STATO DELL’ARTE ?
IL CONTESTO
Il Mar Mediterraneo, un’area marittima ricca e popolare, sta continuamente subendo cambiamenti drammatici come risultato delle tendenze del turismo di massa sperimentate soprattutto prima della pandemia di Covid19 . L’aumento del numero di visitatori delle aree naturali, ad esempio, genera molteplici pressioni ambientali nelle aree costiere del Mediterraneo, come l’aumento della domanda di risorse idriche, alimentari ed energetiche, l’inquinamento dell’aria e dell’acqua causato dalla presenza umana, l’aumento della produzione di rifiuti, il consumo di suolo e il degrado degli habitat, l’uso insostenibile delle risorse naturali, dei paesaggi e delle coste. Inoltre, il Mar Mediterraneo deve essere visto come un mare comune e la comunità mediterranea e WestMed deve essere aiutata a muoversi verso il concetto di corresponsabilità di questo bene comune.
A questo proposito, è necessario promuovere lo scambio di buone pratiche per indirizzare le politiche e i processi decisionali futuri e contribuire a promuovere uno sviluppo sostenibile ed equilibrato degli usi del mare, dei modelli di turismo sostenibile in connessione con la pesca su piccola scala, del patrimonio culturale, della nautica da diporto e delle aree protette. La transizione verso un’economia blu sostenibile è la chiave per la conservazione dell’ambiente marino e la capacità delle generazioni future di mantenerlo nell’area del Mediterraneo e del Mediterraneo occidentale. Poiché ogni territorio ha un valore aggiunto che può essere sfruttato su scala locale, il processo di sensibilizzazione delle popolazioni costiere e il sostegno di azioni turistiche sulle risorse locali esistenti sono opportunità e sfide essenziali per la capitalizzazione e la sostenibilità delle azioni implementate.
LA NOSTRA FILOSOFIA
GLI OBIETTIVI REBOOT-MED
REBOOT MED est un projet phare de 24 mois visant à encourager le partenariat public-privé à co-définir des plans d’action d’économie bleue pour la relance du secteur du tourisme. En outre, il vise à incuber, accélérer et tester de nouvelles formules touristiques durable dans 10 zones pilotes de 6 pays de Méditerranée Occidentale : la Mauritanie, le Maroc, la Tunisie, la France, l’Italie, l’Espagn”REBOOT MED” è un progetto faro della durata di 24 mesi che mira a incoraggiare il partenariato pubblico-privato nella co-definizione di piani d’azione per la Blue Economy per la ripresa del settore turistico, e a incubare, accelerare e testare nuovi pacchetti turistici di eco/blu economy in 10 aree pilota in 6 Paesi WestMed: Francia, Italia, Spagna, Tunisia, Marocco e Mauritania. e.
L’obiettivo trasversale di REBOOT MED è quello di sostenere l’attuazione della roadmap comune WestMed per lo sviluppo di un’economia blu sostenibile nel sottobacino per generare crescita, creare posti di lavoro e fornire un ambiente di vita migliore per le popolazioni Med e gli ecosistemi turistici.
REBOOT MED è attuato attraverso 3 pilastri orientati ai risultati :
RINFORZARE
Costruire capacità e consapevolezza della sostenibilità dell’ecosistema turistico costiero e marittimo e della sua competitività attraverso cluster locali e una serie di scambi organizzati in collaborazione con l’Iniziativa WestMed;
PROMUOVERE
Promuovere un approccio allo sviluppo sostenibile basato sullo sfruttamento delle risorse locali e rendere le PMI turistiche, le comunità costiere e i potenziali pionieri attori del cambiamento, incoraggiandoli a ripensare il turismo costiero e marittimo nel loro territorio;
CONDIVIDERE
Condividere e capitalizzare le lezioni apprese a livello locale e WestMed.
LA NOSTRA FILOSOFIA
RISULTATI ATTESI
Creare partenariati/reti duraturi incentrati sul/i tema/i prescelto/i, coinvolgendo i Paesi dell’UE e del Mediterraneo occidentale non appartenenti all’UE.
Sviluppare percorsi politici nuovi e applicabili e raccomandazioni o piani d’azione per sostenere le autorità pubbliche (nazionali e regionali) e i servizi.
Ripresa dei servizi turistici nei territori costieri e insulari con servizi nuovi e innovativi per l’intera catena del valore e per le destinazioni.
Rimodellare e rafforzare le pratiche di gestione, in linea con le priorità politiche dell’UE, compreso un approccio di economia verde, digitale e circolare.
Creare partenariati pubblico/privato, start-up, investimenti e creazione di posti di lavoro
Creazione di nuovi pacchetti ecoturistici che promuovano la cooperazione transfrontaliera e interregionale, con un potenziale di replica in tutto il Mediterraneo.
Aumentare le attività turistiche che coinvolgono le imprese locali e le comunità costiere.
Aumento della digitalizzazione del settore del turismo marittimo e costiero nel Mediterraneo occidentale.
Aumento della consapevolezza del Mediterraneo occidentale come destinazione sostenibile, di alta qualità e sicura.
Diversificare i prodotti turistici marittimi e costieri offerti nel Mediterraneo occidentale rendendoli meno dipendenti dalle stagioni, in un’economia responsabile e circolare.
A CHI SI RIVOLGE REBOOT MED ?
I GRUPPI TARGET
AUTORITÀ PUBBLICHE
Autorità pubbliche locali, regionali e nazionali, enti pubblici e loro rappresentanti e responsabili politici con competenze relative alle attività del settore turistico costiero e marittimo, come Comuni, Associazioni/Unioni di Comuni, Dipartimenti regionali, Ministeri, ecc.
POTENZIALI PIONIERI
Potenziali pionieri del turismo eco/blu economy, come giovani, donne, NEET, startupper, imprenditori, organizzazioni di supporto alle imprese.
ORGANIZZAZIONI SPECIALIZZATE
Organizzazioni che lavorano nel campo del turismo costiero, marittimo e sostenibile, come operatori turistici, compagnie di viaggio, PMI.
IL PUBBLICO IN GENERALE
Il pubblico in generale ed ecoturisti
POPOLAZIONI LOCALI
Popolazioni locali delle aree turistiche selezionate
MEDIA
Agenzie di stampa / giornali / giornali online